Giovedì 12
• Inviando un proprio saluto alla II edizione degli Stati generali della natalità (Roma, 12-13 maggio), papa Francesco segnala il tema della «povertà generativa» e chiede di «invertire la rotta di questo freddo inverno demografico».
• Datato 9 maggio, esce oggi il messaggio del papa per la 108° Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, in calendario per il 25 settembre prossimo sul tema: «Costruire il futuro con i migranti e i rifugiati.
Venerdì 13
• Si annunciano la meta e le date di un prossimo viaggio internazionale del papa: sarà in Canada dal 24 al 30 luglio. Le agenzie internazionali collegano subito la visita a una domanda di perdono per gli abusi sofferti dagli indigeni nelle scuole residenziali cattoliche.
• Ricevendo dirigenti e personale dell’Ente nazionale per l’aviazione civile (ENAC) Francesco riconosce il contributo dell’aviazione civile allo sviluppo del mondo contemporaneo.
• «È stato un cammino, a tratti veloce, a volte lento e difficile. Ma è stato è e sarà un cammino» dice Francesco ai membri della Commissione internazionale anglicana-cattolica romana. Nel corso dell’udienza accenna anche alla prossima visita in SudSudan, che effettuerà insieme al primate anglicano J. Welby e al moderatore della Chiesa di Scozia F. Wallace.
• Ai partecipanti al convegno internazionale di teologia morale organizzato dalla Pontificia università gregoriana in occasione dell’anno dedicato all’Amoris laetitia papa Francesco parla della famiglia come luogo nel quale germina una ricca spiritualità.
• Sempre alla Gregoriana si svolge la giornata di studi «I sei “vogliamo”. Il Magistero di Giovanni Paolo I alla luce delle carte d’archivio», promossa dalla Fondazione vaticana intitolata al papa veneto. Con una lettera Francesco plaude all’iniziativa.
• Con una delegazione di professori della Loyola University di Chicago, guidata da Emilce Cuda (segretaria della Pontificia commissione per l’America Latina), Francesco valuta la prosecuzione in prospettiva sinodale dell’iniziativa di videodialogo tra papa e studenti universitari svoltasi il 24 febbraio scorso (vedi PapaNewsLink 24.02-03.03.2022).
• Tramite il nunzio apostolico, giunge all’incontro dei magistrati sulla lotta al narcotraffico in corso a Rosario (Argentina) una lettera di forte sostegno di papa Francesco.
Sabato 14
• Con una lettera il papa designa il card. J. De Kesel, arcivescovo di Bruxelles, suo inviato speciale alla celebrazione dell’850° anniversario della dedicazione della Cattedrale di Notre-Dame di Tournai, in Belgio (22.5.2022).
• I giovani della diocesi di Viviers sono a Roma per la canonizzazione di Charles de Foucauld e Marie Rievier. Il papa li incontra.
• Ai membri del «Village de François», sorto presso Tolosa nell’ottobre del 2020 per accogliere persone fragili di ogni tipo, Francesco riconosce di proporre la Chiesa «ospedale da campo».
• Ai volontari dell’associazione «Cornelia de Lange», che assiste le persone colpite da questa rara malattia genetica, Francesco esprime apprezzamento per la cultura della solidarietà che essi portano avanti.
• Il 350° della nascita di santa Lucia Filippini è l’occasione del pellegrinaggio a Roma delle Suore Maestre Pie Filippini e dei fedeli delle diocesi di Viterbo e di Civitavecchia-Tarquinia. Francesco riceve il gruppo in aula Paolo VI e raccomanda alle suore di vivere il loro servizio, senza rassegnazione.
Domenica 15
• Francesco presiede in piazza San Pietro la celebrazione eucaristica e il rito della canonizzazione di dieci beati. Davanti a 50.000 fedeli, ritorna, nell’omelia, sul tema a lui caro della ricerca della santità nella vita di tutti i giorni.
• Dopo le canonizzazioni Francesco prega il Regina Coeli e raccomanda: «Mentre tristemente nel mondo crescono le distanze e aumentano le tensioni e le guerre, i nuovi santi ispirino soluzioni di insieme, vie di dialogo…».
Lunedì 16
• Le Pontificie opere missionarie (POM) sono riunite in assemblea generale a Lione, la città dove 200 anni fa Pauline Jaricot fondò l’Opera per la propagazione della fede. In apertura viene letto il messaggio firmato da papa Francesco il 12 maggio, dove ripropone tre aspetti che «tanto hanno contribuito alla diffusione del Vangelo nella storia delle POM»: conversione missionaria, preghiera, concretezza della carità.
• Ai rettori delle 13 università di Roma e del Lazio, ricevuti in udienza, papa Francesco parla del valore di una formazione universitaria umana e universale come orizzonte della pace.
• A Nemi (Roma) è in corso il Capitolo generale dell’ordine dei Ministri degli infermi (camilliani), che ha eletto superiore generale lo statunitense p. Pedro Tramontin. Il papa riceve i capitolari.
• Ai giovani della fraternità politica di Chemin Neuf Francesco, parlando a braccio durante l’udienza, riassume la sua visione del cristiano in politica.
Martedì 17
• Con un chirografo papa Francesco erige la Fondazione pontificia «Scholas Occurrentes», sviluppo di un’iniziativa in ambito formativo da lui intrapresa quando era arcivescovo di Buenos Aires, ad associazione privata di fedeli a carattere internazionale.
• A Durban (Sudafrica) la V Conferenza globale sull’eliminazione del lavoro minorile ascolta dal nunzio apostolico P.B. Wells un messaggio di Francesco, che raccomanda di combattere il fenomeno «in modo risoluto, congiunto e deciso».
Mercoledì 18
• Con un rescritto pubblicato su L’Osservatore romano, papa Francesco dispone la possibilità che anche un consacrato non ordinato possa diventare superiore di un istituto religioso.
• Prima dell’Udienza generale Francesco incontra un gruppo dell’Associazione Famiglia spirituale Charles de Foucauld, ricordando, fra l’altro, di aver tratto lui stesso giovamento dall’apprendere la spiritualità di de Foucauld.
• All’Udienza generale, in piazza San Pietro, Francesco tiene la sua decima catechesi sulla vecchiaia, incentrata su: «Giobbe. La prova della fede, la benedizione dell’attesa». Seguono i saluti ai vari gruppi di pellegrini.
• In un messaggio di cordoglio per la morte del presidente degli Emirati Arabi Uniti, Khalifa bin Zayed Al Nahyan, il papa ne ricorda l’impegno a favore dei valori del dialogo, della comprensione e della solidarietà tra i popoli e le tradizioni religiose.

Guido Mocellin
Giornalista