Giovedì 30 giugno
• Riferisce l’agenzia Associated press, con documentazione fotografica, che Nancy Pelosi, portavoce della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, esponente del Partito democratico e della linea pro-choice in materia di regolamentazione dell’aborto, ha incontrato papa Francesco in occasione della messa nella solennità dei santi Pietro e Paolo (29 giugno). Durante la celebrazione, presieduta dallo stesso Francesco, ha ricevuto la comunione.
• «Preghiamo per gli anziani», dice Francesco nel video con il quale promuove l’intenzione mensile affidata alla Rete mondiale di preghiera del papa, «affinché la loro esperienza e la loro saggezza aiutino i più giovani a guardare al futuro». Il resto del testo, e ancor più le immagini, mettono un forte accento sulla «rivoluzione della tenerezza» di cui gli anziani possono diventare i «maestri».
• Come da consuetudine, papa Francesco riceve la delegazione del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, che si trova a Roma per la solennità dei santi Pietro e Paolo.
• In programma c’è anche un udienza alla delegazione dell’International Jewish Committee for Interreligious Consultations, ma il dolore al ginocchio fa scegliere al papa di annullare l’incontro, affidando al card. Kurt Koch, presidente della Commissione per i rapporti religiosi con l’ebraismo, il testo del saluto che aveva preparato.
Venerdì 1 luglio
• Delle molte interviste rilasciate in nove anni di pontificato, quella odierna a Bernarda Llorente, politologa, presidente dell’agenzia di stampa nazionale argentina Télam, ha l’ampiezza e il respiro di un bilancio. Particolarmente ampia la sezione in cui papa Francesco risponde sul tema della comunicazione.
• Un comunicato della Sala stampa della Santa Sede comunica che, come è consuetudine già dal pontificato di Benedetto XVI, le udienze generali del mercoledì di papa Francesco sono sospese per tutto il mese di luglio.
Sabato 2
• Domenico Pompili, vescovo di Rieti dal 2015, viene trasferito da papa Francesco alla guida della diocesi di Verona. Romano, 59 anni, prima dell’ordinazione episcopale aveva trascorso un decennio negli uffici della CEI a occuparsi di comunicazione, fino a ricoprire, per sei anni, il ruolo di sottosegretario. A Verona sostituisce Giuseppe Zenti, dimissionario in quanto settantacinquenne.
• Nel giorno in cui sarebbe dovuto partire per l’Africa, e non disperando di incontrarle «appena sarà possibile», Francesco invia un videomessaggio in italiano alle popolazioni della Repubblica democratica del Congo e del Sud Sudan: «Avete una grande missione, tutti, a partire dai responsabili politici: quella di voltare pagina per aprire strade nuove, strade di riconciliazione, strade di perdono, strade di serena convivenza e di sviluppo».
• A Orano, in Algeria, è in corso (25.6-5.7.2022) la XIX edizione dei Giochi del Mediterraneo. Durante l’odierna Messa delle Nazioni, presieduta dal vescovo di Algeri mons. Jean Paul Vesco, viene letto un messaggio in cui papa Francesco ricorda il valore dello sport, che «può fare da ponte tra le religioni e le differenti culture».
Domenica 3
• Il rinviato viaggio in Africa è anche il motivo della messa in rito zairese che papa Francesco celebra in San Pietro con la comunità congolese romana.
• Prima dell’Angelus, il papa torna a commentare il Vangelo domenicale, raccomandando che l’evangelizzazione sia compiuta con stile fraterno.
• Il dopo Angelus (nel video dal minuto 11) comprende il ricordo di Pedro Ortiz de Zárate e Giovanni Antonio Solinas, due missionari martiri (1683) beatificati questa mattina a Orán (Argentina), e, ancora una volta, un forte appello ai capi delle nazioni per la fine della guerra in Ucraina.
• Il podcast su questioni d’attualità Marcó, tu semana è a cura di Guillermo Marcó, sacerdote argentino, già responsabile dell’ufficio stampa dell’arcidiocesi di Buenos Aires al tempo dell’episcopato dell’allora card. Bergoglio. La puntata di oggi contiene la seconda intervista in quattro giorni di papa Francesco: una «chiacchierata» dal carattere personale.
Lunedì 4
• Roma ospiterà quest’estate (11-21.8.2022) i campionati europei di nuoto. Francesco riceve in udienza i dirigenti della Lega Europea di Nuoto e affida loro un «Messaggio agli atleti».
• Con un tweet sull’account @Pontifex_it, Francesco partecipa al cordoglio per le vittime del crollo sul ghiacciaio della Marmolada e raccomanda che si cerchino urgentemente «nuove vie rispettose delle persone e della natura».
• Rilasciata il 2 luglio e diffusa oggi, la terza intervista in quattro giorni di papa Francesco a una grande agenzia di stampa si deve a Phil Pulella, storico vaticanista della Reuters. È centrata sull’attualità: salute ed eventuali dimissioni; possibile viaggio a Kiev e a Mosca; sentenza della Corte suprema USA sul diritto di aborto.
Martedì 5
• Giunge l’attesa nomina, da parte di papa Francesco, del nuovo segretario generale della CEI. È Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e finora vicepresidente per il centro Italia. Ha 58 anni, di cui sette trascorsi negli uffici CEI come direttore dell’Ufficio giuridico e sottosegretario. Succede a Stefano Russo, nominato alla guida della diocesi di Velletri-Segni.
• Muore in Brasile il francescano card. Cláudio Hummes. Arcivescovo di São Paulo (Brasile) sotto il pontificato di Giovanni Paolo II e prefetto della Congregazione per il clero sotto il pontificato di Benedetto XVI, è stato il confratello che ha ispirato al neoeletto papa card. Bergoglio la scelta del nome Francesco, raccomandandogli: «Non dimenticarti dei poveri». È quanto ricorda lo stesso papa nel telegramma di cordoglio.
• L’ennesima «sparatoria insensata» che ha funestato il 4 luglio gli Stati Uniti (6 morti e 31 feriti a Chicago) muove il papa a inviare un telegramma all’arcivescovo card. Cupich. Prego, scrive, «che ogni membro della società rifiuti la violenza in tutte le sue forme e rispetti la vita in ogni fase».
Mercoledì 6
• La nuova struttura del Dicastero per la dottrina della fede prevede un prefetto, due segretari (a coordinare l’uno la sezione dottrinale, l’altro la sezione disciplinare) e un sottosegretario. Papa Francesco nomina per quest’ultimo incarico Philippe Curbelié. Francese, 53 anni, ha studiato alla Gregoriana e in seguito ha insegnato Teologia dogmatica all’Institut Catholique. Lavora presso l’ex Sant’Uffizio da dieci anni.

Guido Mocellin
Giornalista