In vista dell’incontro su «La coscienza e il potere», che Il Regno e la Comunità di Camaldoli hanno organizzato presso il monastero dal 29 settembre al 2 ottobre prossimi, iniziamo oggi a presentare qui su Re-blog i vari autori presenti.
Ester Abbattista, Piero Stefani
Di Ester Abbattista, che condurrà il 29 settembre la meditazione «“…Di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”. E se la parola diventa pane?», lettori e amici de Il Regno e di questo blog sanno già molto, essendo da alcune settimane l’autrice del commento alle letture domenicali «La Parola in cammino». Quanto poi a Piero Stefani, che la mattina del 30 settembre parlerà di «Visioni religiose del potere e della violenza. Limiti teologici e condizioni storiche», è nella redazione della nostra rivista dal 1985. Teologo, esegeta e scrittore, ogni mese vi contribuisce con la sua rubrica «Parole delle religioni» e con saggi, articoli e recensioni in tema di ebraismo, Bibbia, filosofia, arte.
Laura Boella
Venerdì 30 settembre sarà Laura Boella ad aprire la II sessione dell’incontro, intervenendo su: «Falsificare il bene. La prima radice dei totalitarismi». È stata professore ordinario di Filosofia morale e di Etica dell’ambiente presso il dipartimento di Filosofia Piero Martinetti dell’Università Statale di Milano. Ha inoltre dedicato numerosi studi e traduzioni al pensiero di György Lukács e di Ernst Bloch, volgendosi successivamente al pensiero femminile del Novecento, in particolare a Hannah Arendt, Ágnes Heller, Jeanne Hersch, Simone Weil, Maria Zambrano e Edith Stein.
Tra le sue pubblicazioni segnaliamo: Il coraggio dell’etica. Per una nuova immaginazione morale, Raffaello Cortina, Milano 2012; Le imperdonabili. Milena Jesenská, Etty Hillesum, Marina Cvetaeva, Ingeborg Bachmann, Cristina Campo, Mimesis, Milano-Udine 2013; Hannah Arendt. Un difficile umanesimo, Feltrinelli, Milano 2020; Cuori pensanti. Cinque brevi lezioni di filosofia per un tempo difficile, Chiarelettere, Milano 2020; Con voce umana. Arte e vita nei corpi di Maria Callas e di Ingeborg Bachmann, Ponte alle Grazie, Milano 2022 approfondiscono il contributo delle pensatrici e di alcune scrittrici al pensiero contemporaneo.
Di Hannah Arendt ha curato l’edizione italiana di Il concetto di amore in Agostino, Studio Editoriale, Milano 1992; Umanità in tempi bui, Raffaello Cortina, Milano 2006; La disobbedienza civile, Chiarelettere, Milano 2018. Ha inoltre sviluppato il tema delle relazioni intersoggettive, dell’empatia e della simpatia proponendo un confronto critico tra l’attuale ricerca scientifica e la prospettiva fenomenologica. Ha pubblicato Sentire l’altro. Conoscere e praticare l’empatia, Raffaello Cortina, Milano 2006; Neuroetica. La morale prima della morale, Raffaello Cortina, Milano 2008 ed Empatie. L’esperienza empatica nella società del conflitto, Raffaello Cortina, Milano 2018. Di M. Scheler ha curato la nuova edizione italiana di Essenza e forme della simpatia, Franco Angeli, Milano 2010, e di Il risentimento, Chiarelettere, Milano 2019.
Luciano Eusebi
«Legge e libertà. Atto morale e coscienza storica di fronte al potere» è il titolo del contributo affidato, nella V sessione (sabato 1 ottobre), a Luciano Eusebi. Professore ordinario di Diritto penale nella Facoltà di giurisprudenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, è stato docente presso le Università di Chieti, Teramo, Cattolica (sede di Piacenza), LUMSA di Roma, nonché presso la Pontificia Università Lateranense di Roma. È membro del Comitato di gestione dell’Alta scuola Federico Stella sulla Giustizia penale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. È altresì membro del Comitato etico di due Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico. È presidente del Centro Studi Paolo VI «Mai più la guerra» di Brescia.
È stato membro di Commissioni ministeriali sulla riforma delle sanzioni penali e in materia biogiuridica; della Commissione per la riforma del Codice penale presieduta da Giuliano Pisapia (2006-2008); del Comitato nazionale per la bioetica (2002-2006); della Commissione per l’Abilitazione scientifica nazionale in diritto penale (2016-2018). È stato inoltre membro delle Commissioni paritetiche fra Santa Sede e Italia per l’attuazione degli Accordi concordatari e per la regolamentazione dell’assistenza religiosa ai detenuti e agli agenti di polizia penitenziaria.
Nei suoi scritti ha approfondito, soprattutto, temi attinenti alla riforma del sistema sanzionatorio penale, ai criteri di prevenzione dei reati, agli elementi della colpevolezza e, in genere, alla teoria del reato. Ha dedicato vari studi a problematiche di rilievo biogiuridico nonché al rapporto fra teorie della pena e pensiero teologico.
Fra le sue pubblicazioni, oltre ai contributi in riviste (tra le quali Il Regno) e opere collettanee, segnaliamo: La funzione della pena: il commiato da Kant e da Hegel (a cura di), Giuffrè, Milano 1989; Dinamiche della volizione e libertà (a cura di), Vita e Pensiero, Milano 2008; Biobanche. Aspetti scientifici ed etico-giuridici (a cura di), Vita e Pensiero, Milano 2014; Una giustizia diversa. Il modello riparativo e la questione penale (a cura di), Vita e Pensiero, Milano 2015; Il problema delle leggi imperfette. Etica della partecipazione all’attività legislativa in democrazia (a cura di), Morcelliana, Brescia 2017; La Chiesa e il problema della pena. Sulla risposta al negativo come sfida giuridica e teologica, Morcelliana, Brescia 2022.
