Giovedì 15
• È l’ultimo giorno in Kazakhstan di papa Francesco, che prima di presenziare agli ultimi, importanti eventi in programma incontra privatamente, come è ormai tradizione di ogni viaggio, i gesuiti della regione (che in questo caso è l’intera regione russa).
• Segue, nella cattedrale di Nur-Sultan, l’incontro del papa con vescovi, sacerdoti, consacrati e seminaristi del Kazakhstan: una Chiesa che raccoglie l’1% della popolazione.
• Si conclude con la lettura di una Dichiarazione finale il VII Congresso dei leader delle religioni mondiali e tradizionali. Successivamente papa Francesco, tornato presso la sede del Congresso, pronuncia un discorso nel quale ne riprende i punti centrali.
• Il volo di ritorno di papa Francesco dal Kazakhstan prevede la consueta conferenza stampa «a tutto campo» davanti ai giornalisti che l’hanno seguito durante il viaggio.
• Rinuncia e nomina episcopale ad Arezzo: accolte le dimissioni per età di mons. Riccardo Fontana, papa Francesco chiama nella diocesi toscana mons. Andrea Migliavacca, proveniente dalla vicina San Miniato. Ha 55 anni ed è originario di Pavia. Dopo la laurea in Diritto canonico alla Gregoriana, ha ricoperto numerosi incarichi a livello diocesano fino al 2015, quando è stato nominato vescovo.
Venerdì 16
• Papa Francesco riceve in udienza i partecipanti al Capitolo generale dei cistercensi della stretta osservanza (trappisti), esortandoli a ricercare «i sogni di Gesù».
• Incontrando il Consiglio di amministrazione della Fondazione «Populorum progressio», il papa spiega in termini di decentralizzazione il provvedimento con il quale ha soppresso tale Fondazione e ha istituito al suo posto un Fondo con lo stesso nome affidandolo al Consiglio episcopale latinoamericano e dei Caraibi (CELAM).
• Vale un tweet sull’account Pontifex l’odierna Giornata internazionale per la preservazione dello strato di ozono, che le Nazioni Unite hanno istituito nel 1994. Il papa vi pone il degrado della casa comune sullo stesso piano delle altre sfide globali.
Sabato 17
• Ci sono i fedeli della diocesi di Alessandria, ad attendere papa Francesco nell’Aula Paolo VI, e ci sono i cresimandi della diocesi di Spoleto-Norcia. Ai primi parla di Pio V, nato nel territorio dell’attuale diocesi; ai secondi sottolinea l’importanza del battesimo, fondamento su cui si costruisce tutta la vita cristiana.
• Prima di arrivare all’Aula Paolo VI, il papa ha ricevuto in udienza Alassane Ouattara, presidente della Costa d’Avorio. Il comunicato della Santa Sede riferisce anche sui «cordiali colloqui» avvenuti successivamente in Segreteria di stato.
Domenica 18
• Prima dell’Angelus papa Francesco commenta il Vangelo domenicale: «Non usate i beni di questo mondo solo per voi stessi e per il vostro egoismo…».
• Nel dopo Angelus (nel video dal minuto 12) Francesco dice di essere «addolorato» per le guerre tra Azerbaigian e Armenia e tra Russia e Ucraina e chiede preghiere per gli alluvionati delle Marche.
• Nel corso della messa in onore della Beata Vergine del Rimedio, presieduta a Ozieri dal card. Angelo Becciu, il vescovo mons. Corrado Melis ha letto una lettera, datata 8 agosto, nella quale papa Francesco fa gli auguri al card. Becciu per il 50° di sacerdozio (27 agosto), lodandolo per lo «zelante impegno» diplomatico e l’«assiduo lavoro» in Santa Sede.
Lunedì 19
• 200 nuovi vescovi, a Roma per partecipare al corso di formazione promosso dai Dicasteri per i vescovi e per le Chiese orientali, sono stati ricevuti da papa Francesco. Disposti in cerchio, intessono con il papa un dialogo in clima sinodale.
Martedì 20
• In vista della 108° Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, in calendario domenica 25 settembre, papa Francesco prende la parola in un video curato dal Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale
Mercoledì 21
• Come è consuetudine, la catechesi di papa Francesco all’Udienza generale consiste in un bilancio del viaggio appena compiuto, quello in Kazakhstan.
• Dopo i saluti ai pellegrini, ancora una volta Francesco esprime il suo dolore per il conflitto in Ucraina, riferendo l’ultima telefonata avuta con il card. Krajewski, per la quarta volta in missione nel paese.
• Terminata l’Udienza, il papa incontra i familiari di suor Luisa Dell’Orto, la piccola sorella del Vangelo di Charles de Foucauld, uccisa ad Haiti lo scorso 25 giugno.
• Le vittime dell’uragano Fiona, che ha colpito la Repubblica Dominicana e il Portorico, sono nelle preghiere del papa, che tramite il card. Parolin invia due telegrammi a mons. Freddy Antonio de Jesús Bretón Martínez, arcivescovo di Santiago de Los Caballeros, e a mons. Rubén Antonio González Medina, vescovo di Ponce.

Guido Mocellin
Giornalista