Subito dopo il viaggio in Kazakistan, papa Francesco si recherà in Bahrein per un altro forum interreligioso.
Fra poche settimane, dal 3 al 6 novembre, il papa si recherà in Bahrein per rafforzare il dialogo con l’islam. Oltre a partecipare a un forum interreligioso, nel piccolo regno del Golfo Persico Francesco incontrerà il Consiglio degli anziani musulmani nella moschea del palazzo reale.
Qualche giorno fa il Vaticano ha pubblicato il programma della visita, la prima di un pontefice in Bahrein, che proseguirà il dialogo con l’islam avviato con il viaggio ad Abu Dhabi nel 2019, quando insieme ad Ahmad al-Tayyeb, grande imam di Al Azhar (la più grande istituzione islamica sunnita dell’Egitto) ha firmato il Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune.
Con i leader delle religioni mondiali
Il viaggio del papa in Bahrein si svolge a neanche un mese di distanza da quello in Kazakistan, dove Francesco ha partecipato al VII Congresso dei leader delle religioni mondiali e tradizionali.
Negli ultimi decenni il dialogo tra i responsabili delle religioni ha riguardato soprattutto il tema della pace. «Eppure vediamo i nostri giorni ancora segnati dalla piaga della guerra, da un clima di esasperati confronti… Occorre un sussulto e occorre, fratelli e sorelle, che venga da noi… Come possiamo pensare che gli uomini del nostro tempo, molti dei quali vivono come se Dio non esistesse, siano motivati a impegnarsi in un dialogo rispettoso e responsabile se le grandi religioni, che costituiscono l’anima di tante culture e tradizioni, non si impegnano attivamente per la pace?».
Questa è stata la sfida lanciata da Francesco nel suo intervento in apertura del Congresso, organizzato dal governo del Kazakistan nella capitale Nur-Sultan il 14 e 15 settembre, dove secondo i programmi il papa avrebbe dovuto incontrare il patriarca di Mosca Cirillo, che però non è andato.
Tra i tanti interventi, anche quello del grande imam di al-Azhar Ahmad Al-Tayyeb ha sottolineato il ruolo delle religioni per la pace e per fermare il declino della civiltà.
Mentre la Dichiarazione finale ha annunciato l’elaborazione di un «Progetto per lo sviluppo del Congresso dei leader delle religioni mondiali e tradizionali» come piattaforma di un dialogo interreligioso globale per il 2023-2033.
Sull’ultimo numero de Il Regno – Documenti si possono trovare l’intervento del papa in apertura del Congresso, quello del grande imam di al-Azhar e la Dichiarazione finale.

Daniela Sala
caporedattrice di “Documenti”