Giovedì 16
• Fra le tradizioni del pontificato di papa Francesco rientra il dialogo che, nel corso di ciascun viaggio, egli intrattiene con i confratelli gesuiti, e il resoconto che qualche settimana dopo ne offre La Civiltà cattolica. Il viaggio in Africa prevedeva due incontri, a Kinshasa e a Juba, e dunque oggi leggiamo due distinti resoconti, che la rivista diretta da padre Spadaro accomuna sotto il titolo: «La Chiesa non è una multinazionale della spiritualità».
• Sono «corresponsabilità» e «partecipazione» le parole-chiave che papa Francesco commenta nel discorso che rivolge ai responsabili del Servizio CEI per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica, mostrando anche di apprezzare l’immagine di «Chiesa estroversa» veicolata dalle campagne di questo organismo.
• Le Società bibliche si occupano, in ciascun paese, di tradurre e diffondere la Bibbia. Una delegazione dell’Alleanza biblica universale, l’organo che le riunisce in rete, incontra papa Francesco, che ne loda l’impegno.
• «Al nobile popolo turco in questo momento di tanto dolore va il mio pensiero e la mia preghiera». Lo scrive papa Francesco, a mano, su un biglietto che consegna a Ufuk Ulutaş, il nuovo ambasciatore della Turchia presso la Santa Sede ricevuto in udienza per la presentazione delle lettere credenziali.
• Ieri, a Panama, un incidente stradale è costato la vita a 40 migranti diretti verso gli Stati Uniti. In un telegramma del card. Parolin al card. Lacunza Maestrojuán papa Francesco «si unisce al dolore dei familiari e degli amici delle vittime».
• Oggi papa Francesco ha ricevuto in udienza anche: Paolo Pezzi (Madre di Dio a Mosca); José Domingo Ulloa Mendieta (Panama); card. Giovanni Battista Re (decano del Collegio cardinalizio); Andrea Monda (direttore de L’Osservatore romano).
Venerdì 17
• Siamo prossimi all’inizio della Quaresima e papa Francesco diffonde il suo annuale messaggio, datato 25 gennaio. Commentando il Vangelo della trasfigurazione il testo papale, oggetto di una conferenza stampa di presentazione, lega l’ascesi quaresimale all’itinerario sinodale che la Chiesa sta percorrendo.
• Ai 40 partecipanti al Capitolo generale della Congregazione dei chierici mariani dell’Immacolata concezione della Beata Vergine Maria, fondazione di origine polacca, papa Francesco raccomanda l’amore alla Vergine Maria, la preghiera di suffragio e l’attenzione ai poveri, caratteri distintivi della spiritualità di questa famiglia religiosa.
• Parla del «capitale spirituale» come quello più importante, papa Francesco, ricevendo un gruppo di imprenditori messicani, e insiste sul primato del bene comune.
• Le altre udienze odierne di papa Francesco: Rogelio Cabrera López (Monterrey); Joseph Marino (Pontificia accademia ecclesiastica, emerito); Jorge Vásquez (Morón); Paolo Bizzetti (Anatolia, vicario apostolico).
Sabato 18
• Alle 8.45 del mattino (replica domenica 19 alla stessa ora) papa Francesco è in onda sull’emittente televisiva italiana Canale 5, intervistato da don Davide Banzato per uno speciale del suo programma “I viaggi del cuore” che ripercorre i dieci anni del pontificato. È già stata annunciata per il 21 febbraio l’uscita in libreria di un volume (Piemme) tratto da questa intervista (vedi PapaNewsLink 9-15 febbraio).
• Papa Francesco raggiunge i presidenti e i referenti delle commissioni per il laicato delle varie conferenze episcopali nell’Aula nuova del Sinodo, dove è in corso il convegno «Pastori e fedeli laici chiamati a camminare insieme» organizzato dal Dicastero per i laici, la famiglia e la vita. L’immagine su cui egli argomenta è quella di un «popolo unito nella missione».
• Alla conclusione del corso di formazione «Il ministerium iustitiae nell’agire sinodale della Chiesa», promosso dal Tribunale della Rota romana (14-18 febbraio) i partecipanti, operatori del diritto canonico e della pastorale familiare, incontrano papa Francesco, che li ammonisce a non usare positivisticamente i canoni «per cercare soluzioni di comodo ai problemi giuridici».
• A Roma oggi si parla anche di «Siblings: sorelle e fratelli nella disabilità e nella malattia mentale», in un convegno organizzato dall’associazione Arca comunità Il Chicco. Papa Francesco fa giungere un suo saluto, nel quale chiama «cirenei» i familiari delle persone disabili.
• Da papa Francesco oggi hanno avuto udienza anche: card. Marc Ouellet (Dicastero per i vescovi); Carlos Gustavo Castillo Mattasoglio (Lima).
Domenica 19
• Prima di pregare l’Angelus davanti a piazza San Pietro, papa Francesco medita sul Vangelo domenicale e sullo «sbilanciamento dell’amore» che Gesù insegna.
• Siriani, turchi, ucraini, neozelandesi sono i popoli «provati» che papa Francesco ricorda nel dopo-Angelus (nel video dal minuto 13), raccomandando per loro la preghiera e la carità.
Lunedì 20
• Mentre celebra la XXVIII Assemblea generale, e al suo interno un workshop internazionale online su «Converging on the Person. Emerging Technologies for the Common Good», la Pontifica accademia per la vita incontra papa Francesco, che articola il suo discorso in tre punti: il cambiamento delle condizioni di vita dell’uomo nel mondo tecnologico; l’impatto delle nuove tecnologie sulla definizione stessa di “uomo” e di “relazione”; il concetto di “conoscenza” e le conseguenze che ne derivano.
• Quello di attori e registi è un lavoro «che va sulla strada dell’armonia», dice papa Francesco ai membri della Fondazione Ente dello spettacolo, ricevuti nel 75° dell’attività dell’organismo (che opera in seno alla CEI).
• Al Circolo San Pietro, fondato al tempo di Pio IX e noto a Roma come «la minestra del papa», Francesco raccomanda la pratica di «vicinanza, misericordia e tenerezza», secondo lo «stile di Dio».
• Altre udienze che papa Francesco ha avuto oggi: card. Arthur Roche (Dicastero per il culto divino e la disciplina dei sacramenti); card. Mauro Gambetti (Città del Vaticano); card. Mario Grech (Segreteria generale del Sinodo).
Martedì 21
• Il «Rescriptum ex audientia SS.mi» pubblicato oggi dalla Sala Stampa della Santa Sede a firma del card. Arthur Roche viene interpretato nell’area ecclesiale antimoderna come un sostegno di papa Francesco alle posizioni «punitive» del Dicastero per il culto divino e la disciplina dei sacramenti nei confronti «dei fedeli legati alla liturgia tradizionale».
• I media vaticano riferiscono che papa Francesco, incontrando oggi a Santa Marta il segretario generale di Caritas Spes-Ucraina p. Vyacheslav Grynevych, ha ricevuto il dono di una croce «fatta con le schegge di vetro delle finestre delle case distrutte dai bombardamenti».
Mercoledì 22
• È il Mercoledì delle Ceneri, inizio della Quaresima. Papa Francesco presiede alle 17 la messa nella basilica romana di Santa Sabina e nell’omelia spiega: «Le ceneri ci ricordano chi siamo e da dove veniamo: che “il Signore è Dio e noi siamo opera delle sue mani e apparteniamo a Lui”».
• La catechesi all’Udienza generale, al mattino nell’Aula Paolo VI, è la quinta del ciclo «La passione per l’evangelizzazione. Lo zelo apostolico del credente», e mette a tema: «Il protagonista dell’annuncio: lo Spirito Santo».
• Il riferimento all’inizio della Quaresima è onnipresente dei saluti di papa Francesco ai pellegrini, dopo la catechesi. Le parole finali (nel video dal minuto 54.15) sottolineano poi il compimento (domani) di un anno dall’inizio della guerra in Ucraina e rinnova la domanda di pace: «Faccio appello a quanti hanno autorità sulle nazioni, perché si impegnino concretamente per la fine del conflitto, per raggiungere il cessate-il-fuoco e avviare negoziati di pace. Quella costruita sulle macerie non sarà mai una vera vittoria!».
• In Brasile, ogni anno, la Quaresima coincide con la grande e capillare Campagna di fraternità, che per il 2023 la Conferenza nazionale dei vescovi intesta a «Fraternità e fame». Papa Francesco non fa mancare all’iniziativa il suo sostegno, che viene anche tradotto in un video.

Guido Mocellin
Giornalista