La Chiesa latinoamericana sceglie gli esclusi. E le donne

Il documento Verso una Chiesa sinodale in uscita verso le periferie, diffuso il 31 ottobre 2022 dal Consiglio episcopale latinoamericano (CELAM), contiene le proposte sinodali delineate nel corso della I Assemblea ecclesiale dell’America Latina e dei Caraibi (Città del Messico, 22-29.11.2021).

L’evento si è pensato in continuità con le cinque Conferenze generali dell’episcopato latinoamericano e dei Caraibi, che hanno plasmato il volto e le scelte della Chiesa cattolica nel subcontinente centro e sudamericano, ma su richiesta di papa Francesco era stato allargato a tutto il popolo di Dio, e quindi si era chiamato «assemblea ecclesiale» anziché «conferenza generale dell’episcopato». Anche questo segna un cambio d’epoca.

 

In continuità

Per tutto il resto, tuttavia, l’evento – e il documento – si è posto in completa continuità con la storia della Chiesa cattolica latinoamericana, riproponendo quindi la «scelta preferenziale dei poveri» che era stata riconfermata da tutte le conferenze generali, da Rio de Janeiro (Brasile 1955), Medellín (Colombia 1968, aperta da Paolo VI), Puebla (Messico 1979, con la presenza di Giovanni Paolo II), Santo Domingo (Repubblica Dominicana 1992), fino ad Aparecida (Brasile 2007, con la presenza di Benedetto XVI e il ruolo preminente dell’arcivescovo di Buenos Aires Jorge Mario Bergoglio).

Il testo, tradotto in sei lingue, offre una sintesi del laboratorio pratico di sinodalità realizzato dai 1.104 delegati che hanno preso parte all’Assemblea e, a detta dell’allora presidente CELAM, mons. Miguel Cabrejos Vidarte (che da maggio 2023 ha ceduto il ruolo all’arcivescovo di Porto Alegre mons. Jaime Spengler), mette a fuoco i nuovi obiettivi della Chiesa latinoamericana: interpretare i cambiamenti sociali in atto, comunicare con un linguaggio più empatico, entrare nel mondo digitale, far sì che le donne accedano a più ambiti pastorali e coinvolgere i laici nella creazione del bene pubblico.

 

L’opzione e la sfida

Dopo la prima e la seconda parte del documento, dedicate rispettivamente alle sfide del mondo contemporaneo per la Chiesa sudamericana e al suo ruolo sinodale e missionario, basato sul fondamentale Documento di Aparecida (2007), la terza sezione – pubblicata sull’ultimo numero de Il Regno – documenti, mette a fuoco le proposte pastorali e le linee d’azione per la creazione di una Chiesa al passo con le sfide contemporanee e accogliente verso l’intero popolo di Dio, con un’opzione preferenziale per «i poveri, gli esclusi e gli scartati» (n. 251 e successivi).

E tra le sfide che questa Chiesa riconosce come le più urgenti c’è quella del ruolo delle donne nella Chiesa e nella società (n. 311 e seguenti). Per cui una delle linee d’azione decise dall’assemblea consiste nel «riformare le strutture, nel quadro della conversione ecclesiale, per avere una pastorale organica e congiunta, ricercando una reciprocità complementare tra donne e uomini» (n. 315).

Sala

Daniela Sala

Caporedattrice Documenti per “Il Regno”

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