Sanremo: applaudire ai disvalori
Quello che fa più pensare dell’ultima edizione di Sanremo è l’applauso al disvalore, cioè il non percepire la negatività di quanto presentato
Continua a leggereQuello che fa più pensare dell’ultima edizione di Sanremo è l’applauso al disvalore, cioè il non percepire la negatività di quanto presentato
Continua a leggereUna grande canzone per Sanremo: Benigni legge e commenta il Cantico dei cantici… ed è subito scandalo. Apprezzamenti, ma anche dure contestazioni. Su tutte una: aver proposto una lettura centrata sulla fisicità erotica per un testo che, secondo i critici, andrebbe invece affrontato solo col codice dell’allegoria, a cogliervi l’espressione dell’amore di Dio per la sua Chiesa. Un’inaccettabile dissacrazione, insomma,
Continua a leggereAveva tutte le caratteristiche del tormentone: un ritornello orecchiabile, la presenza dell’immancabile J-Ax (più diffuso del prezzemolo: ormai non esce più un pezzo senza una parte rappata da lui) assieme a Nina Zilli – bravissima cantante, ma con un trascorso da giudice di talent show e questo non guasta – e Danti, rapper e autore
Continua a leggereFino a un anno fa non conoscevo la “Christian music”. Non andavo oltre le canzoni strimpellate in chiesa: suono piuttosto male, ma per mia fortuna il pubblico è o molto paziente o mezzo sordo (l’età media è altina). Oppure entrambe. Se adesso sono qui a scriverne, la colpa è anche di Felix, un insegnante di
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